Newsletter n°33 del 27 Settembre 2024
Multipopolare - La newsletter del 99%
Il grande harakiri: l'Europa si è scavata la fossa nella guerra russo-ucraina
Nella guerra russo-ucraina, tra i tre contendenti, Mosca, Kiev e Washington, è l'Europa a finire schiacciata con la più grande operazione di scellerata autodistruzione dalla fine della seconda guerra mondiale.
La cancellazione della politica nel mondo liberista: una libertà svuotata di significato
Il problema strutturale della società attuale è l'emarginazione o cancellazione della politica: il mondo globalizzato non richiede più una gestione basata sul confronto democratico, ma solo l'applicazione di potere in forme nuove e più sottili.
TGLa7, "Italiani favorevoli a colpire la Russia?" Come ti reinterpreto il sondaggio
Un sondaggio presentato dal TGLa7 da Enrico Mentana ha indagato il favore degli italiani a colpire il territorio russo con armi occidentali. Il risultato è stato interpretato in maniera 'fantasiosa': gli interpellati sono nettamente contrari ma sembra il contrario leggendo la presentazione sul sito della rete di Cairo.
Von der Leyen über alles
La riconfermata presidente della Commissione UE punta a costruire un'Europa ancor più filo-atlantica e visceralmente anti-russa, sotto lo sguardo compiaciuto di Washington.
IN PILLOLE – il Libano dopo Gaza: guerra israeliana su due fronti, irrilevanza USA
Si preparano giorni terribili per il Libano e Gaza (ma forse anche per gli israeliani). Israele non dispone di una valida strategia per raggiungere i propri obiettivi militari. L'amministrazione Biden ignorata ed umiliata dal governo Netanyahu.
La UE bandisce gli scienziati russi dalle ricerche della CERN
L'Unione Europea ha deciso di escludere gli scienziati russi dalle collaborazioni con il CERN, accusata di razzismo e autolesionismo. La Russia, in risposta, svilupperà proprie infrastrutture scientifiche avanzate.
La propaganda d’odio sui social Pro-Ucraina e Pro-Guerra. L’emergere di NAFO tra gli utenti italiani
L'articolo esamina la diffusione di propaganda pro-Ucraina sui social media, in particolare attraverso il gruppo NAFO. In Italia, NAFO utilizza meme e ironia per promuovere l'odio contro la Russia.
BRICS. Cina e Russia dettano l’agenda per la modernizzazione e la transizione energetica
L'articolo esplora l'agenda dei BRICS, guidata da Cina e Russia, per la modernizzazione e la transizione energetica, promuovendo l'innovazione, il multilateralismo e la cattura della CO2, sfidando l'approccio occidentale.
Abbas chiede il congelamento dell'appartenenza di Israele alle Nazioni Unite e presenta un piano
Il presidente palestinese Mahmoud Abbas ha chiesto all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite di congelare l'appartenenza di Israele per i suoi crimini ed ha presentato un piano per promuovere il dialogo e per raggiungere una pace giusta.
La comunità internazionale rifiuta la persecuzione politica contro Venezuela
Caracas, 26 set (Prensa Latina) Il primo vicepresidente del Partito Socialista Unito del Venezuela (PSUV), Diosdado Cabello, ha diffuso oggi una lettera in cui la comunità internazionale respinge la persecuzione politica della giustizia argentina contro la nazione.
Il ministro delle Relazioni Internazionali cubano chiede sostegno per un mondo libero dalle armi nucleari
Nazioni Unite, 26 set (Prensa Latina) Il ministro delle Relazioni Internazionali di Cuba, Bruno Rodríguez, ha chiesto oggi uno sforzo globale per porre fine all'uso delle armi nucleari, obiettivo che considerava molto lontano, durante un intervento alle Nazioni Unite.
L'eloquenza del terrorismo sionista
A Gaza, in Libano, in Siria, ovunque Israele mostra la sua volontà di colpire in particolar modo i civili, stretti tra assedi medievali e attacchi hacker. Quando non esiste un limite allo schifo
Recensioni di classe 69
Inshallah a boy un film da non perdere, Volver – Tornare un grande classico, Kissing Gorbaciov godibilissimo, La bella estate: un buon film, Zamora godibile, La storia della principessa splendente: un bel film per bambini, Romeo è Giulietta: commedia divertente, La mala educación: un buon classico, Galline in fuga - L'alba dei Nugget: un buon film per bambini.
L'Italia, Paese di poeti, santi, navigatori e... minatori
L'Italia si sta attrezzando per giocare un ruolo chiave nell'estrazione dal sottosuolo e dal fondale marino di minerali e materie prime considerati strategici per la loro importanza economica e per assicurare la transizione energetica nazionale ed europea. Ma a che prezzo?
Sia maledetta la guerra e chi la vota
Di Michele Berti
La guerra ci sta già gravemente danneggiando, e il voto dell'Europarlamento per poter colpire la Russia nel suo territorio testimonia il delirio delle classi dirigenti che ci portano verso il baratro.
La Democrazia Corinthiana di Sócrates: una rivoluzione nel calcio e nella società brasiliana
Di Marvin Trinca
Com'è il leggendario campione brasiliao di calcio Sòcrates e il suo club hanno portato nella dittatura brasiliana degli anni Ottanta un fermento di democrazia e libertà, influenzando l'intera società brasiliana.
LA MACCHINA DELLE FAKE NEWS: EMIGRATI IL 18% DEI CUBANI
Il quotidiano on line "Il Post", non nuovo alla pubblicazione di articoli contro Cuba, ci informa questa volta che dall'isola caraibica sarebbe emigrato il 18 per cento della popolazione citando dati del governo statunitense.
GERHARD SCHRÖDER: LA PACE TRA RUSSIA E UCRAINA ERA A PORTATA DI MANO
Si allunga la lista dei politici che sostengono che una pace tra Russia e Ucraina, nel 2022 durante i colloqui di Istambul, era vicina, l'ultimo che si aggiunge a questa lunga lista è l'ex cancelliere tedesco Gerhard Schröder.
L'ITALIA FIRMA UNA DICHIARAZIONE SUL RISULTATO ELETTORALE IN VENEZUELA
Il governo degli Stati Uniti, insieme ai rappresentanti di 38 paesi appartenenti all'Europa, all'America Latina e all'Unione europea, ha rilasciato giovedì una dichiarazione congiunta sulla situazione post-elettorale in Venezuela
L’inquietante trama segreta che si nasconde dietro al premio dell’Atlantic Council alla Meloni
Per vincere la Grande Guerra contro il resto del mondo (o, almeno, provarci seriamente) l’imperialismo a guida USA deve necessariamente prima coronare un sogno troppo a lungo rimandato: prendere definitivamente il controllo dell’apparato produttivo della più grande potenza industriale dell’Occidente collettivo e trasformarlo nel nuovo arsenale della democrazia
¡Desaparecinema! ep. 15 – La guerra fredda culturale in USA e in Europa (parte 2)
Premessa importante a questa seconda parte dedicata al soft power statunitense: il cinema dei grandi registi rimane grande cinema anche se quei registi lo hanno fatto per imporre ideologie e propaganda. Rimane cinema quello di John Ford che, come vedremo, era contiguo alla CIA; rimane cinema quello di Chaplin, comunista convinto; rimane cinema quello di Stanley Kubrick, a cui di fascismo e antifascismo non importava nulla.
Chef Rubio – Come la violenza suprematista coltivata in Ucraina e Israele è arrivata anche in Italia
Prima l’hanno epurato dal circo mediatico, poi l’hanno rincorso e preso a mazzate, poi gli hanno vietato di raccontare che era stato rincorso e preso a mazzate e, alla fine, gli hanno pure vietato di manifestare: la biografia degli ultimi anni di Gabriele Rubini, in arte Chef Rubio, è un ritratto plastico della deriva autoritaria che stanno prendendo le democrazie liberali dell’Occidente collettivo e del loro sostegno incondizionato al primo genocidio in diretta streaming della storia dell’umanità, ma anche del fatto che se pensano di piegarci tutti, probabilmente hanno visto un bel film. Ne parliamo direttamente con lui in live!
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Il Wombat torna a ruggire dopo la pausa estiva!
Stampa Rassegnata 272 16-22Set
Censura e intimidazione dentro e fuori Palazzo Vecchio; numero degli infortuni sul lavoro in toscana; RSA OGGI.
Ponte Radio_balkanika
Alessandro Orsetti parla delle mobilitazioni per il rilascio di Öcalan; l'Europa ma da punti di vista esterni e asimettrici, l'immigrazione da est e nuova commissione.
Buongiorno Palestina 140
Gaza e Cisgiordania: Convenzione sul genocidio, giustizia internazionale e ruolo della società civile palestinese; Conferenza stampa promossa da Stefania Ascari.
Dal 25 settembre al 5 ottobre ancora in piazza. No al ddl 1660, con la resistenza palestinese!
Il 25 settembre il P.Carc ha promosso una serie di iniziative per denunciare l’asservimento dei media italiani ai sionisti sotto testate giornalistiche e televisive. Nella stessa giornata abbiamo aderito all’appello della Cgil e partecipato ai presidi convocati sotto le prefetture delle principali città italiane, mettendoli in sinergia con quelle già definite, nell’ottica di allargare il fronte contro il ddl 1660 e promuovere l’unità di tutte le forze che oggi si oppongono alle misure reazionarie e antipopolari del governo Meloni.
Vietato il corteo per la Palestina del 5 ottobre. Il ddl 1660 è già in vigore prima di essere approvato
Ritirare i divieti per la manifestazione del 5 ottobre è l’obiettivo di una battaglia che riguarda tutti. Anche coloro che forse non sarebbero scesi in piazza il 5 ottobre. Perché i divieti a una manifestazione che solidarizza con la resistenza palestinese, mentre si svolge un genocidio in diretta MONDIALE, sono solo il primo passo di un declino che non si fermerà tanto facilmente e che sicuramente non si fermerà da solo. Serve un sussulto di resistenza qui, in Italia, adesso.
La Festa della Riscossa Popolare è a Milano
Dal 27 al 29 settembre la Festa della Riscossa Popolare è a Milano.
Segnaliamo brevemente il dibattito sulla sicurezza sui luoghi di lavoro (27 settembre), l’incontro pubblico con Gabriele Rubini (chef Rubio), un esponente dell’Udap e il direttore di Resistenza, Pablo Bonuccelli (28 settembre) e la conferenza internazionale sul contributo di Stalin al movimento comunista internazionale (29 settembre) con la partecipazione del Partito Socialista Unito del Venezuela (PSUV), Partito comunista cubano, Partito comunista delle Filippine, Piattaforma Antimperialista Mondiale, Partito Democratico Popolare della Corea del Sud, Partito Comunista Americano, Freedom Road Socialist Organization – FRSO, Nuovo Partito Comunista della Jugoslavia
