SCHOLZ IL CINESE: perché Scholz è andato a "ballare in Cina"?
Cina e Germania, due potenze della manifattura mondiale, si sono incontrate questa settimana, con la visita del cancelliere tedesco in Cina. Da questa visita dipende la relazione Cina ed Europa, e Scholz si è portato dietro la carovana di diplomatici e, soprattutto, di imprenditori, che sono l'interfaccia dei rapporti tra i due paesi. Ma la musica che Scholz sta ballando è suonata da qualcun altro...
L'italiano che provò a uccidere Mao: la storia dimenticata
Negli anni '60 in Cina si poteva trovare appeso sui muri delle strade un manifesto nel quale si vede la fotografia di un mortaio, di uno schizzo di piazza Tian'an men e della perquisizione di una casa. La scritta racconta che "nel 1950, l'italiano Antonio Riva, il giapponese Yamaguchi Takaichi e altri, cospirarono per bombardare piazza Tiananmen e uccidere il presidente Mao, il grande leader del nostro popolo". Antonio Riva, l'italiano accusato di aver tentato di uccidere Mao Zedong a colpi di mortaio, è stato giustiziato a Pechino nel 1951, e sulla sua vicenda è immediatamente calato un velo di oblio.
Medio Oriente verso la GUERRA? Gli equilibri tra Cina, Arabia Saudita e Iran
Il medio oriente è nel caos. La Cina sostiene la linea iraniana ma invita alla moderazione. Come sta agendo l'accordo di Pechino sugli equilibri dell'area?
Altro che sovranismo: la sosia di Draghi
Sia in politica internazionale che nella gestione delle misure economiche, Giorgia Meloni risponde con solerzia alle raccomandazioni sovranazionali, in perfetta sovrapposizione con Mario Draghi. Altro che sovranismo.
Occidente, democrazia e informazione: la perdita di realtà
Se una sfera pubblica informata e plurale è la condizione della democrazia, resta una domanda semplice: noi, ma proprio noi in Europa, noi del cosiddetto mondo libero, siamo ancora una democrazia?
Perché ancora manca il grande romanzo sul covid?
Dilaga l'aneddotica sul Covid, ma manca il grande romanzo, la pellicola, la mediazione artistica che dal particolare emotivo colga l'elemento universale.
Il Governo Meloni continua a negoziare diritti umani per profitti politici in Tunisia.
Nel suo quarto viaggio come premier, offre fondi per trattenere migranti, ignorando le sofferenze e i diritti umani. Accuse di scelte disumane evidenziano una vergognosa politica. Dichiarazioni vuote e azioni dubbie caratterizzano questa visita. Leggi di più su questo scandalo politico.
Stati Uniti. Incendio in uno stabilimento chiave per munizioni dell'esercito a Scranton. Produzione di proiettili per l'Ucraina compromessa.
Le indagini sulle cause sono in corso. Tutte le ipotesi sono aperte da semplice incidente ad attentato. Nessun danno alle persone riportato. La sicurezza rimane la priorità. Le munizioni, strumenti di morte, non sempre portano beneficio. Ulteriori dettagli nel rapporto.
Zelenskyj potrebbe essere l'ultimo presidente dell'Ucraina
La lucida analisi del presidente clown e dei precedenti fatta da Viktor Medvedchuk, ex deputato ucraino dell'opposizione e cofondatore del partito Piattaforma di opposizione – For Life. Dure critiche all'élite politica ucraina per il disastro nazionale. Analisi dettagliata sul declino del paese dettato dal modus operandi di promette una cosa e fare l'opposto.
Playa Girón, prima grande sconfitta degli yankee in America Latina
L'Avana, 17 apr (Prensa Latina) Cuba ricorda oggi la prima grande battaglia in difesa del socialismo, avvenuta nel 1961, in risposta all'invasione di circa 1.500 mercenari armati, addestrati e trasferiti nell'isola dagli Stati Uniti.
Israele ha intensificato i bombardamenti contro la Striscia di Gaza
Ramallah, 17 apr (Prensa Latina) L'esercito israeliano ha intensificato oggi i bombardamenti contro diverse zone della Striscia di Gaza, dove si registrano numerosi morti e feriti, tra cui soprattutto donne e bambini.
CELAC chiude le file reclamando il rispetto del diritto internazionale
Tegucigalpa, 17 apr (Prensa Latina) La Comunità degli Stati Latinoamericani e dei Caraibi (CELAC) ha rivendicato il suo ruolo di meccanismo di coordinamento, difendendo attraverso il dialogo l'osservanza del diritto internazionale e condannando le violazioni come cause scatenanti della crisi diplomatica Messico-Ecuador.
Una nuova strage di operai
E' scoppiata la centrale idroelettrica di Suviana e hanno perso la vita 7 operai, portiamo il capitalismo sul tavolo degli imputati.
Dall’ipocrisia alla follia: disamina del suprematismo occidentale in Ucraina
La sconfitta momentanea della Nato in Ucraina è la conseguenza della follia ideologica di usare un intero popolo come strumento per una guerra imperialista contro la Russia. Cosa faranno gli Stati Europei?
Presentazione di Economia della rivoluzione, antologia di Lenin: intervista al curatore V. Giacché
Con uno dei principali intellettuali marxisti presentiamo una eccellente antologia sugli scritti economici del grande rivoluzionario russo, pubblicata da Il Saggiatore.
Attacco iraniano ad Israele: come stanno veramente le cose? di Federico Giusti
L'attacco iraniano a Israele della notte fra il 13 e 14 aprile ha spinto molti a dire che la posizione strategica dei due paesi è cambiata. Ma le cose stanno davvero come ce le raccontano?
ll fallimento dell'Europa dell'euro, di Enrico Grazzini
La appartenenza all'eurozona è stata di portata catastrofica per l'Italia, e per la sinistra progressista, audefinitasi europeista, ha significato consegnarsi ad un impianto liberale che l'ha condannata al suicidio politico nel distacco dalle classi lavoratrici.
Ancora su Julian Assange, sì ancora e ancora, fino alla libertà, di Alberto Bradanini
L'ambasciatore Bradanini torna sul caso di Julian Assange, il noto giornalista che per il coraggio di disvelare i crimini dell'impero Usa subisce una vera e propria persecuzione giudiziaria. Obiettivo: ucciderlo o metterlo sotto chiave. Per sempre.
La Sapienza: università, governo e polizia uniti nel reprimere gli studenti per Gaza
Non accolte le richieste di sospensione del bando MAECI per la collaborazione con le università israeliane lanciate dagli studenti della Sapienza, che sfilando in corteo sono finiti anche vittime delle cariche della polizia. «Vogliamo i vostri medici» hanno scritto provocatoriamente gli studenti su uno striscione dopo la notizia che 23 agenti sono stati refertati per ferite. Mentre la Meloni definisce «delinquenti» gli studenti che si oppongono al genocidio israeliano su Gaza.
Il Fondo Monetario smonta l’Occidente: la Russia crescerà più di tutte le economie avanzate
Secondo gli aggiornamenti di aprile del Fondo Monetario Internazionale (FMI), la Russia nel 2024 crescerà più di tutte le economie avanzate del mondo, compresa quella statunitense. L’organismo finanziario internazionale prevede una crescita del 3,2%, superiore a quella di Stati Uniti (2,7%), Germania (0,2%), Francia (0,7%), Italia (0,7%) e Regno Unito (0,5%). Ennesimo smacco alle trionfalistiche e reiterate previsioni occidentali sul prossimo collasso di Mosca a causa delle sanzioni.
L’Italia è rimasta la sola in Europa a difendere la lobby degli allevamenti intensivi
L’UE ha approvato la direttiva sulle emissioni industriali, che per la prima volta include anche gli allevamenti intensivi di medio-grandi dimensioni tra le industrie che devono sottostare alle regole. Unico governo che ha votato contro è quello italiano. Ennesima dimostrazione di come la lobby degli allevamenti, da Cremonini in giù, sia dentro le stanze dei bottoni di Roma, come ricostruiamo in questa inchiesta.
Alla luce di quanto accaduto negli scorsi giorni, la redazione di Marx21 ci ha invitato a pubblicare questa loro lettera in newsletter. Rilanciamo quindi qui il loro messaggio e il loro appello, esprimendo tutta la nostra solidarietà per quanto accaduto, condanniamo il tentativo censorio di taluni soggetti, e vi invitiamo a sostenerli.
Cari ottoliner,
come forse già sapete, siamo sotto attacco hacker da un paio di giorni. E' un braccio di ferro continuo: noi tiriamo su il sito e loro lo buttano giù, simulando attacchi dalla Russia.
Che buontemponi! Vorrebbero far credere che a toglierci la parola siano hacker russi, invece si tratta solo della bassa manovalanza di analfoliberali ultra atlantisti, intolleranti per la posizioni altrui.
Non gli basta che tutti i telegiornali di questo paese siano di regime. Che non sia possibile dissentire perchè si finisca foto-segnalati sul Corriere, che si paghi le proprie convinzioni con l'emarginazione dal dibattito pubblico. No, non devi proprio esistere, soprattutto, non deve essere permesso a nessuno di leggere quanto scrivi. Perchè quando si è in guerra non c'è spazio per la democrazia e la libertà. Ecco il punto: l'attacco hacker e l'attacco a siti e posizioni contro la guerra vengono portati avanti perchè a muoverli è la stessa, identica bassa manovalanza del partito della guerra.
Basta scorgere i loro deliri sulla rete: arrivano ad attaccare financo l'Anpi. Ma dov'erano questi nerd ultra-atlantisti mentre WikiLeaks denunciava i crimini di guerra? Dove la loro solidarietà alla denuncia di Snowden sulla sorveglianza di massa e planetaria ad opera degli Usa? Non dovrebbero forse essere dalla parte di questi giganti della libertà? Eppure...eppure...
E' fin troppo evidente chi li ispira (forse anche finanzia?): non muovono un dito per denunciare il genocidio in atto a Gaza, la soverchiante forza del padronato che lascia morire ogni santo giorno i lavoratori...nulla gli interessa, tranne l'esercizio della censura a danno di chi si batte contro la guerra.
Non siamo intimiditi e non abbiamo intenzione di cedere. Ci rivolgiamo ai nostri affezionati lettori per scusarci dell'interruzione e prometterli che torneremo presto online. Solo un ultimo appello ci preme fare in questa circostanza: essere vigili e, nei limiti del possibile, aiutarci.
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"Prima ti ignorano, poi ti deridono, poi ti combattono. Poi, vinci."
I LEGAMI DELLA FAMIGLIA BIDEN NEL CONFLITTO IN UCRAINA
Cosa hanno in comune le società Burisma Holdings, Rosemont Seneca e BlackRock? Tutte sono legate in modo diverso al conflitto in Ucraina.
ZELENSKY HA PAURA DI ESSERE LASCIATO SOLO NEL CONFLITTO CON LA RUSSIA
Zelensky è rimasto molto deluso dal fatto che durante l'attacco iraniano a Israele gli alleati statunitensi, francesi e britannici hanno aiutato Tel Aviv nell'abbattimento dei droni e dei missili lanciati da Teheran, cosa questa che non è mai accaduta in Ucraina.
I COLLOQUI CHE AVREBBERO POTUTO PORRE FINE ALLA GUERRA IN UCRAINA
In un lungo articolo pubblicato su Foreign affairs intitolato "I colloqui che avrebbero potuto porre fine alla guerra in Ucraina" gli autori, Samuel Charap e Sergey Radchenko, tornano sui falliti negoziati di pace tra Mosca e Kiev iniziati subito dopo l'inizio dell'operazione speciale da parte della Russia.
Dopo gli USA, anche l’Europa arruola Draghi e Letta nella guerra economica contro la Cina
Annunciazione, annunciazione! È tornato Mariolone e le groupies sono in brodo di giuggiole. Draghi scende in campo titolava mercoledì La Stampa: l’Europa va cambiata. Draghi scuote l’Unione Europea rilancia la Repubblichina: è necessario un cambio radicale. San MarioPio da Goldman Sachs torna in campo e annuncia il verbo: “Dobbiamo essere ambiziosi come i padri fondatori”
L’impasse dell’impero dopo il capolavoro iraniano
La situazione è drammatica, ma non seria: impanicati per le potenziali conseguenze di un’eventuale reazione muscolare da parte di Israele, dopo che sabato l’Iran ha dimostrato di essere in grado di colpire tutti gli obiettivi militari che vuole all’interno dello Stato genocidario di Israele, la propaganda suprematista è alla disperata ricerca di un qualche trofeo simbolico da offrire in pasto all’opinione pubblica e al regime suprematista di Tel Aviv come contentino.
La Meloni ha distrutto la possibilità di superare l’euro – ft. Stefano Sylos Labini
Oggi Gabriele Germani e Vadim Bottoni parlano di moneta fiscale e super bonus con uno dei maggiori esperti del tema in Italia: Stefano Sylos Labini. Nel corso dell’intervista si approfondirà il concetto di moneta fiscale, la sua applicabilità all’interno del progetto europeo (nel rispetto dei trattati) e la scelta politica nella sua cancellazione da parte di Draghi e del governo di centrodestra.
Buongiorno Palestina 134
Stampa Rassegnata 255 8-14Apr.
Conflitto d’interessi
Guido Crosetto di mestiere fa l’imprenditore nel settore delle armi e della difesa. Cioè è uno che dalla vendita di armi trae il grosso della sua ricchezza e garantisce affari e commesse alla sua cricca. Giorgia Meloni lo ha nominato Ministro della difesa...
Gli imperialisti sono tigri di carta
Gli imperialisti non possono cambiare la loro natura: governano il mondo con la violenza, secondo la legge del più forte ma, nel contesto della crisi generale del capitalismo, hanno sempre più difficoltà a dominare la situazione. Non trovano altra strada che elevare il livello della violenza del loro dominio, rilanciare con la guerra, in un processo che ci porta dritti verso il terzo conflitto mondiale.
Il governo della guerra… alla sanità pubblica
Quando gli Usa, l’Ue e i sionisti chiamano, il governo Meloni risponde. E obbedisce anche a costo di approvare o modificare le leggi che glielo impediscono. Lo stesso impegno il governo Meloni non lo mostra invece per l’attuazione delle politiche di cui le masse popolari hanno bisogno. A fronte dei continui finanziamenti per le armi e per la guerra, nessuna misura è prevista per la sanità pubblica, che per questo governo, può continuare a naufragare insieme ai suoi lavoratori e alle masse popolari che ne usufruiscono.