L'Unione Europea generatrice di instabilità: le 3 tare originarie
L'Unione Europea, per come è stata concepita, avamposto USA, prona alla finanza internazionale e contemporaneamente agli interessi nazionali, è un fattore di disordine e insicurezza, non il contrario.
I palestinesi subiscono da 76 anni il loro '7 ottobre'
76 anni di apartheid, di violenze e assassinii perennemente impuniti da parte dell'esercito di occupazione, di risoluzioni ONU violate, di bambini arrestati e giudicati da tribunali militari. Vademecum sulle atrocità sioniste ad uso di chi non sa che la storia non ha avuto inizio il 7 ottobre.
Elezioni Europee: ubriachi e dementi, non ci resta che il voto
L'unico voto che incontra il destino dell'Europa è un voto contro il suo establishment. Sicuramente contro chi fa capo al Pse, il cui tradimento grida vendetta. Ormai divenuto non solo stampella del sistema all'insegna di un liberismo edulcorato ma il ricettacolo dei più bellicosi guerrafondai.
Il voto è nostro. Confronto con i candidati alle prossime Europee su pace, ambiente e partecipazione
In un incontro organizzato in collaborazione con Sottosopra, Scuola Capitale Sociale ha invitato alcuni candidati alle prossime elezioni europee con programmi che affrontano i temi di finanziare la pace, sostenere l'economia reale, contrastare la crisi climatica e favorire la partecipazione democratica. L'incontro, moderato da Marco Travaglio, ha lo scopo di permettere ai cittadini di capire cosa questi candidati intendano fare concretamente. I partecipanti includono Arianna Bettin, Ugo Biggeri, Mimmo Lucano, Giovanni Mori, Antonella Parigi, Benedetta Sabene e Lidia Tilotta. L'invito nasce dalla convinzione che in una democrazia vera le persone debbano poter decidere liberamente.
Bologna. Inappropriata interferenza sugli affari interni dell'Italia da parte dell'Ambasciatore israeliano
L'ambasciatore israeliano Alon Bar ha criticato il sindaco di Bologna per non aver esposto la bandiera palestinese sulla facciata del Comune al posto di quella israeliana, suscitando polemiche sull'interferenza negli affari interni italiani e sull'equilibrio delle narrazioni riguardanti il conflitto israelo-palestinese.
Il genocidio del popolo palestinese nel colonialismo e nel controllo delle risorse
Il controllo delle risorse naturali strategiche, in particolare dell'acqua, è cruciale nel conflitto israelo-palestinese. Israele utilizza avanzate tecnologie idriche per dominare la distribuzione dell'acqua, lasciando i palestinesi con risorse limitate, evidenziando una disuguaglianza marcata e tensioni geopolitiche significative Intervento di Mirella Madafferi dalla Scuola marxista decolonale.
Zelensky ha acquistato uno dei più grandi casinò d'Europa a Cipro. Come lo spiegherà ai suoi soldati che muoiono in prima linea?
L'ex presidente ucraino Zelensky è coinvolto in un nuovo scandalo: l'acquisto del Vuni Palace Casino Hotel a Cipro attraverso la sua società Film Heritage Inc. Mentre i governi occidentali tentano di censurare la notizia, cresce l'indignazione pubblica in Ucraina.
Guterres reclama giustizia e la ricerca dei responsabili per la morte del personale ucciso a Gaza
Il segretario generale delle Nazioni Unite, António Guterres, ha chiesto che sia fatta giustizia per ciascuna delle vittime di Gaza, dove nel 2023 sono stati assassinati 135 membri dello staff della massima organizzazione mondiale.
Senato francese decora scienziato cubano
Parigi, 30 mag (Prensa Latina) Il presidente del Senato francese, Gérard Larcher, ha decorato oggi, in una cerimonia tenutasi a Parigi, lo scienziato cubano Vicente Vérez per il suo contributo alle relazioni tra i due paesi.
Continua lo sciopero degli insegnanti in Argentina
Buenos Aires, 5 giu (Prensa Latina) Il Fronte Sindacale delle Università Nazionali dell'Argentina conclude oggi il secondo giorno di uno sciopero di 48 ore per chiedere la ristrutturazione dei salari.
Fino a qui tutto bene
E' tempo di dichiarazioni dei redditi e molte associazioni del terzo settore propagandano l'idea di riformare le storture create dal capitalismo. Ambiente, sanità e questioni sociali, fioccano in questi campi promesse utili a risolvere le problematiche del nostro mondo, ma è davvero questo un compito del terzo settore? E poi è realmente possibile riformare il capitalismo? La nostra risposta è negativa. Meglio abbatterlo per questo dona il tuo contributo a La Città Futura.
Crisi economica, economia di guerra e complessità del conflitto sociale
Perché la perdita d'egemonia dell'imperialismo occidentale non determina automaticamente la crescita del conflitto sociale e la riaggregazione politica in chiave antimperialistica delle masse popolari. Inizio di una riflessione.
Dedollarizzazione. Il declino della supremazia monetaria americana
Presentazione con l'autore, analista geopolitico, del suo ultimo libro pubblicato da Diarkos nel 2023 e dedicato alla crescente crisi del dominio statunitense fondato sul signoraggio del dollaro.
La sovranità europea è un regalo ai mercati, di Alessandro Somma
Il presidente Mattarella ha celebrato le elezioni europee in nome della "sovranità europea"
Le inutili elezioni europee, i vincoli di guerra e altro ancora, di Alberto Bradanini
Andremo a votare per una Ue che è una macchina antidemocratica creata senza protagonismo che vista sotto la superficie si rivela un inganno antidemocratico.
Luciano Canfora: Dizionario politico minimo, di Matteo Bortolon
Il noto storico e grecista fornisce un testo adattisdimo alla alfabetizzazione politica, un ABC fuori dagli schemi e con uno sguardo ironicamente distaccato dai miti del tempo attuale.
KLAUS SCHWAB: L'UCRAINA POTREBBE ESSERE DIETRO GLI ATTENTATI AL NORTH STREAM
I famosi comici russi Vovan e Lexus , quelli che hanno chiamato per telefono, tra le altre persone, anche il nostro primo ministro Giorgia Meloni, colpiscono ancora, questa volta hanno telefonato al fondatore e presidente esecutivo del World Economic Forum (WEF) di Davos, Klaus Schwab.
CONGRESSO USA VOTA LEGGE PER SANZIONARE CORTE PENALE INTERNAZIONALE
Con 247 voti a favore e 155 contrari, la Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti ha approvato ieri il disegno di legge per imporre sanzioni alla Corte penale internazionale (CPI) per aver richiesto mandati di arresto contro il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu e il ministro della difesa del paese ebraico Yoav Gallant.
LA STRAGE DI RACAK DEL 1999 UNA MESSA IN SCENA
Nel 1999 una strage, quella di Racak, dette il via al bombardamento della Jugoslavia da parte delle forze Nato, una strage costruita appositamente per trovare un pretesto per iniziare la guerra nei Balcani.
L’Europa e le elezioni farsa: come l’inutilità delle europee scatena il panico tra i liberali
Finalmente ci siamo: a partire da domani potremmo di nuovo tornare a votare democraticamente per un’istituzione che di democratico non ha assolutamente niente. Per decenni abbiamo sempre denunciato l’ipocrisia delle nostre istituzioni democratiche nazionali che, dopo la breve parentesi dell’epoca d’oro delle democrazie costituzionali del secondo dopoguerra, con una sequela di controriforme hanno sottratto alla politica da sotto i piedi il terreno della lotta per la crescita della democrazia sostanziale, lasciandole agibilità solo all’interno del perimetro angusto della democrazia formale.
Il piano USA per sciogliere gli eserciti nazionali e fondare l’esercito unico dell’imperialismo
Come l’America si può preparare per la guerra in Asia, Europa e nel Medio Oriente: dopo tanto tergiversare, finalmente ci siamo. Con questo titolo, ieri, Foreign Affairs – che, ricordiamo, è la testa ufficiale del think tank neocon bipartisan in assoluto più influente degli USA – finalmente chiarisce il perimetro della partita in gioco: le guerre e i conflitti a cui stiamo assistendo sono pezzi dell’unica grande guerra che l’imperialismo ha dichiarato al resto del mondo.
L’Occidente attacca la deterrenza nucleare russa: siamo al punto di non ritorno?
Quasi nessuno ha riportato la notizia, ma potrebbe essere un un punto di non ritorno che segna la definitiva entrata in guerra dei paesi NATO nel conflitto e la possibilità più concreta di una guerra nucleare.
Yesterday's Papers - Report dal Primo Giugno (Michela Arricale)
Si è conclusa con successo la manifestazione nazionale del "Primo Giugno" 2024 a Roma contro il governo Meloni. Circa 10 mila persone hanno urlano un deciso "NO" ad un governo guerrafondaio, complice del genocidio palestinese, che opera contro i lavorator3, le donne e la costituzione antifascista.
Tanto per...Parlare: Liliana Segre ed il genocidio del popolo Palestinese (Tiziano Tussi)
Secondo la Segre la parola genocidio è una bestemmia, come chiamare allora l'uccisione di masse di palestinesi di Gaza, ma anche della Cisgiordania? Anche quello che succede in Cisgiordania, non promette nulla di buono: con l'attenzione del mondo concentrata sulla Striscia è cresciuto il numero dei villaggi palestinesi che sono stati svuotati dei loro abitanti, fuggiti per paura dei coloni.
Corrispondenze Operaie: Gli accordi tra FS e Leonardo - intervista agli operai della ex-Menarini
L'accordo tra Leonardo e FS, deriva da una direttiva europea che "invita" gli stati membri ad adattare le reti logistiche al trasporto delle armi. La cosa naturalmente comporta un certo numero di milioni di euro da spendere, che non si trovano mai per i treni per i pendolari o per un ammodernamento della rete che realmente servirebbe.
Stampa Rassegnata 262 27Mag-2Giu
L'urlo dei Balcani #43
Gioia e rivoluzione... La Rivolta Del Carcere Delle Murate 24 Febbraio 1974
Elezioni europee dell’8 e 9 giugno. Indicazioni di voto del P.Carc
Liberare il nostro paese dal cappio della UE e dall’asservimento agli imperialisti USA e ai sionisti! Usare anche le giornate di votazioni dell’8 e 9 giugno per organizzare e mobilitare contro il governo Meloni e l’economia di guerra, contro la guerra USA- NATO e in solidarietà con la Palestina!
Serve un nuovo ordine. Appello ai comunisti
Nel momento in cui scriviamo è in pieno svolgimento la campagna elettorale per le elezioni europee. Negli Usa è in corso quella per le presidenziali di novembre, in Gran Bretagna le elezioni politiche sono state convocate per luglio. Anche nello Stato illegittimo d’Israele i sionisti discutono di elezioni anticipate sullo sfondo del genocidio che stanno perpetrando contro il popolo palestinese.
Cacciare il governo Meloni. Prendere in mano il paese
I partiti delle Larghe Intese hanno condotto una campagna elettorale fiacca, cercando di evitare il più possibile iniziative che mettessero i loro politicanti a rischio contestazione. Pochi comizi nelle piazze e tante passerelle nei teatri, tante dichiarazioni ai media e, soprattutto, tanta fuffa sui social. Gli studenti e le organizzazioni operaie e popolari sono invece state protagoniste delle scorse settimane.